La magia del Parco del Valentino di Torino

La magia del Parco del Valentino di Torino

Personaggi fiabeschi, castelli meravigliosi, leggende affascinanti, un borgo incantato... Mille sono le sorprese che ti attendono nel Parco del Valentino. Se viaggi con i bambini, questo posto di sicuro li conquisterà. Prima di entrare nel parco, leggo ai bambini la leggenda di Fetonte e dei pioppi parlanti del Po. Scopriamo questo racconto sulla guida per bambini che ci è stata regalata come "Sorpresa Bimbi" dal DUPARC Contemporary Suites, dove abbiamo alloggiato.

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La leggenda racconta che un giorno Fetonte, figlio del dio Apollo, decise di rubare il carro del sole di suo padre. Non sapendo però guidare, incendiava boschi e case. Zeus decise di porre fine a tutto ciò, scagliò uno dei suoi fulmini e fece precipitare Fetonte sulle rive del fiume Po. Le Eliadi, sorelle di Fetonte, corsero verso il fiume e piansero notte e giorno per la sorte del fratello. Zeus, stanco di questo continuo lamento, trasformò le Eliadi in pioppi. Ma i pioppi non smisero mai di piangere, infatti ancora sussurrano nel vento il loro dolore.

Nel punto dove secondo il mito cadde Fetonte, oggi sorge la Fontana dei Dodici mesi.

 

La Fontana dei Dodici Mesi

Ci appare da dietro le chiome ambrate degli alberi e ci sembra maestosa. Le statue che circondano la fontana rappresentano i 12 Mesi. Le sculture che simboleggiano i quattro fiumi di Torino, troneggiano invece al centro, in cima alla grande cascata che si tuffa nella vasca sottostante. Si dice che la Fontana dei dodici Mesi abbia qualcosa di magico e infatti emana un fascino misterioso.

 

La Fontana dei Dodici mesi - La magia del Parco del Valentino

La magia del Parco del Valentino di Torino: la Fontana dei dodici Mesi che emana un fascino misterioso

 

Il Borgo Medievale

Proseguendo il nostro cammino, ci immergiamo nel verde del parco, ma ad un tratto ci ritroviamo nel medioevo. Vediamo una torre ergersi davanti a noi e poi l'ingresso di un borgo medievale, entriamo, è un viaggio nel viaggio. Superiamo le antiche botteghe e una vecchia fontana, prima di arrivare al ponte levatoio, alla base del castello. In realtà questo borgo è stato costruito nell'800, facendo rivivere al suo interno l'epoca medievale. Di sicuro è affascinante per i bambini, che si incantano a guardare le sale interne del castello arredate, le armature, le armi dei cavalieri e le segrete. Anche il giardino del castello è visitabile gratuitamente.

Tra il borgo Medievale e il Paco del Valentino, si trova una bella Area giochi, dove i bambini possono giocare in libertà. Quante corse e quante risate!

 

Il Borgo Medievale di Torino nel Parco del Valentino

Il Borgo Medievale di Torino, ritrocvarsi come per magia nel medioevo

La magia del Parco del Valentino di Torino: proseguendo il nostro cammino ad un tratto ci ritroviamo nel medioevo

 

Il Giardino Roccioso e i Lampioni Innamorati

La magia però non è finita, camminando camminando ci imbattiamo in un pozzo, dal secchio vediamo spuntare una rana, con tanto di coroncina in testa. Si proprio un principe ranocchio. Saliamo su una collinetta, dove fiumiciattoli serpeggiano tra le aiuole fiorite. Qua e là si aprono romantici laghetti, al centro di essi appaiono aironi e gatti pronti ad afferrare i pesci, ma non sono animali veri, bensì fantastici. Quando poi mi sono fermata a chiedere l'ora ad un pescatore appisolato su una panchina, mi sono resa conto che non era altro che una scultura del meraviglioso Giardino Roccioso. L'atmosfera qui è bucolica, quasi irreale.

Queste creazioni fantasiose sono state ideate e modellate del giardiniere e artista Rodolfo Marasciuolo. Le opere sono al momento 11, si trovano nel Parco del Valentino e in tutta la città. Cercale insieme ai tuoi bimbi, noi abbiamo fatto a gara a chi le scorgeva per primo. La scultura più famosa? I Lampioni innamorati ovvio! Nel parco i bambini si divertiranno un mondo ad osservare anatre, corvi e soprattutto a rincorrere gli scoiattoli.

 

Il Giardino Roccioso di Torino e i suoi animali fantastici

Il Giardino Roccioso di Torino e le sculture dell'artista giardiniere Rodolfo Marasciuolo

I lampioni innamorati la scultura più famosa del Parco del Valentino

La magia del Parco del Valentino di Torino: il Giardino Roccioso con i suoi animali fantastici e le sculture dell'artista giardiniere Rodolfo Marasciuolo

 

Il Castello del Valentino

Forse stai pensando che niente può ancora stupirti e invece ecco che appare un sontuoso, enorme castello. Guardandolo oltre le sbarre di ferro del cancello d'ingresso, ci appare totalmente bianco, con le finestre in stile inglese e i tetti grigio-blu mansardati, tipici dei castelli d'oltralpe. Emana un fascino che inonda le menti di racconti di re e regine che lo hanno abitato. Il castello fu acquistato da Emanuele Filiberto di Savoia nel 1564. Cristina di Francia lo portò al suo massimo splendore. Oggi è sede della Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino e patrimonio UNESCO dell'umanità.

All'interno le bellissime sale sono visitabili gratuitamente, accessibili solo se accompagnati da una guida. L’itinerario di un’ora prevede la visita delle stanze del piano nobile, sala delle colonne e cappella al pian terreno. Il Castello del Valentino è visitabile i primi tre sabati di ogni mese, ore 10:00 e ore 11:30. Visita il sito ufficiale del castello per prenotare la visita.

 

Il Castello del Valentino che emana un fascino d'altri tempi

La magia del Parco del Valentino di Torino: il Castello del Valentino che emana un fascino d'altri tempi che inonda le menti di racconti di re e regine che lo hanno abitato

 

Nei pressi del Castello del Valentino si trova l'Orto Botanico di Torino, per tutti i grandi amanti della natura. L'Orto Botanico è aperto dal 9 aprile al 30 ottobre 2022, il sabato e la domenica. L'ingresso è gratuito e c'è la possibilità di prenotare una visita guidata, della durata di circa un'ora.

Pronti a fare un salto in una fiaba? Benvenuti nel Parco del Valentino di Torino.

 

 

  SCRITTO DA: Eliana e Fabio, Allarremviaggio