Mostre a Torino da non perdere
Primavera-estate 2025
Una nuova primavera è alle porte e con lei, una nuova stagione culturale è pronta a far nuovamente sbocciare la nostra splendida città. L'arte, con le sue mostre temporanee, le retrospettive di maestri acclamati fino alle audaci sperimentazioni contemporanee, ritorna ad e abitare le nostre architetture sabaude.
Sei pronto? Scopri con noi le mostre a Torino nella primavera 2025!
Mostre da non perdere a Torino, primavera 2025
CAROL RAMA. Geniale sregolatezza
Fondazione Accorsi-Ometto
15 aprile - 14 settembre 2025
La mostra "Carol Rama" alla Fondazione Accorsi-Ometto, importante museo di arti decorative che ospita il mobile più bello del mondo, rende omaggio all'artista internazionale dieci anni dopo la sua scomparsa. L'artista torinese, inoltre, è presente con le sue opere all'interno della nostra collezione. La mostra presenta circa cento opere provenienti da collezioni pubbliche e private, evidenziando le fasi chiave del percorso artistico di Rama dal 1930 agli inizi del 2000. La mostra è divisa in sezioni, a partire dagli acquerelli della fine degli anni '30, noti per la loro libertà espressiva e carica erotica, e include i suoi lavori espressionisti e astratti. Presenta anche la serie Bricolage, la serie Gomme e i suoi lavori successivi con figure umane e animali. Inoltre, la mostra include "INSIDE CAROL RAMA", un progetto fotografico di Bepi Ghiotti, che offre uno sguardo all'interno dello studio-casa di Rama a Torino e al mondo di artisti e intellettuali che la circondava.
Per chi desidera immergersi nel mondo di Carol Rama potrà anche prenotare l'esperienza "Nella casa dell'artista" che unisce la visita guidata alla mostra e alla Casa Museo Carol Rama, in via Napione 15 a Torino. La visita alla Casa Museo offre un'occasione unica per comprendere l'universo emotivo e le influenze che hanno plasmato l'opera di Carol Rama, andando oltre la sua produzione artistica.
L'artista torinese, figura di spicco nel panorama artistico del XX secolo, è inoltre presente con alcune delle sue opere all'interno della nostra collezione, offrendo ai nostri ospiti un'ulteriore opportunità di apprezzare il suo linguaggio unico e potente. Inoltre, i nostri ospiti hanno diritto ad una tariffa ridotta.
Gli ospiti dell'hotel hanno diritto ad una tariffa ridotta, al check in possono richiedere la cartolina in reception da presentare alle casse del museo.
Da Botticelli a Mucha. Bellezza, Natura, Seduzione
Sale Chiablese, Musei Reali di Torino
17 aprile - 27 luglio 2025
La mostra, che si terrà nelle Sale Chiablese dei Musei Reali di Torino, esplora i temi della seduzione e della bellezza attraverso il mito, la natura e il femminile. La mostra presenta oltre 100 opere, tra cui dipinti, disegni, sculture antiche e oggetti d'arte provenienti dai Musei Reali di Torino e da altre prestigiose istituzioni. La mostra include capolavori come la Venere di Botticelli e la Dama con l'unicorno di Luca Longhi, e mette in luce donne straordinarie come la Contessa di Castiglione e le regine di Casa Savoia. La mostra è divisa in 11 sezioni, ognuna dedicata a un tema specifico, come Venere, Elena, le Tre Grazie, la bellezza della natura e la rappresentazione del femminile. La mostra presenta anche i risultati diagnostici sulla Venere di Botticelli e il Volto di fanciulla di Leonardo da Vinci.
Henri Cartier-Bresson e l’Italia
CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia
14 febbraio – 2 giugno 2025
La mostra esplora il profondo legame tra il famoso fotografo francese Henri Cartier-Bresson e l'Italia. La mostra presenta 160 fotografie vintage e vari documenti, come giornali e riviste, che tracciano la loro connessione dagli anni '30 fino al ritiro di Cartier-Bresson dalla fotografia negli anni '70. La mostra è una collaborazione tra la Fondation Henri Cartier-Bresson di Parigi e Fondazione CAMERA.
Nella Project Room di CAMERA, dal 16 aprile al 2 giugno 2025, è in mostra Cultus Langarum" parte del programma principale di EXPOSED Torino Foto Festival "Beneath The Surface". La serie fotografica esplora il paesaggio morfologico e culturale delle Langhe del Barolo presentando il lavoro inedito di Olga Cafiero, vincitrice del Garesio Wine Prize for Documentary Photography.
Haori. Gli abiti maschili del primo Novecento narrano il Giappone
MAO - Museo d'Arte Orientale
12 aprile - 7 settembre 2025
La mostra del Museo d'Arte Orientale di Torino esplora la cultura materiale giapponese attraverso circa 50 haori e juban, oltre a capi tradizionali per bambini, provenienti dalla collezione Manavello. Questi indumenti sono esposti insieme a installazioni di artisti contemporanei. La mostra mira a fornire una visione del Giappone del primo Novecento, un periodo segnato da significativi cambiamenti sociali, culturali e politici.
Gli ospiti dell'hotel hanno diritto ad una tariffa ridotta per la mostra e per la collezione permanente, al check in possono richiedere la cartolina in reception da presentare alle casse del museo.
Alice Cattaneo. Dove lo spazio chiama il segno, Fausto Melotti. Lasciatemi divertire! e Giosetta Fioroni
GAM - Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea Torino
16 aprile - 7 settembre 2025
La mostra "Alice Cattaneo. Dove lo spazio chiama il segno" alla GAM di Torino presenta un'antologica dedicata al lavoro di Alice Cattaneo, artista che esplora lo spazio attraverso sculture e installazioni con materiali come ferro, legno e vetro. Il titolo riflette l'approccio dell'artista di ascoltare la materia per intervenire. La mostra non segue un ordine cronologico tradizionale, ma presenta frammenti del lavoro di Cattaneo riallestiti e ripensati per lo spazio della GAM, creando un dialogo tra opere passate e una nuova produzione site-specific. Le opere sono descritte come "interruzioni di pensiero" nate dalla relazione dell'artista con lo spazio espositivo.
La GAM di Torino dedica una grande mostra antologica a Fausto Melotti, a cinquant'anni dalla sua prima retrospettiva nel museo, ripercorrendo l'intera produzione dagli esordi astratti degli anni Trenta alla maturità. La mostra, intitolata "Lasciatemi divertire!", sottolinea l'approccio giocoso e sperimentale dell'artista e presenta oltre 150 opere in otto sezioni che esplorano i principali temi della sua poetica, come l'astrazione, le suggestioni urbane e naturali, le cosmologie, i miti antichi, il legame tra scrittura e scultura, l'ispirazione musicale e i ritmi naturali, la produzione ceramica e i suoi iconici Teatrini. L'allestimento evoca gli studi milanese e romano dell'artista e si estende anche agli spazi esterni del museo.
Nella Videoteca la GAM presenta una mostra dedicata ai quattro film realizzati nel 1967 da Giosetta Fioroni, artista che negli stessi anni faceva emergere immagini cinematografiche e televisive nei suoi dipinti argentati. La mostra esplora questi film muti dove figure sottili e inconsistenti sembrano costantemente cercare qualcosa che ne definisca la forma, riflettendo la leggerezza e l'apparenza effimera che l'artista stessa ricercava nel suo lavoro. La mostra include anche il dipinto "La ragazza della TV" del 1964, che funge da incipit all'esposizione.
Mastio della Cittadella
1 marzo - 29 giugno 2025
La mostra esplora l'esperienza artistica di Paul Gauguin, con particolare attenzione al suo libro illustrato sul soggiorno a Tahiti. Oltre a opere significative come il dipinto "Tahitiana" e un monotipo raro, la mostra presenta una sezione dedicata alla Scuola di Pont-Aven e approfondisce il complesso rapporto tra Gauguin e Van Gogh attraverso lettere e documenti. Il percorso include anche il taccuino personale dell'artista, acquerelli rari, fotografie e documenti, offrendo un'immersione nell'universo di Gauguin e nella sua influenza sull'arte moderna.
Carrie Mae Weems: The Heart of the Matter e Olivo Barbieri. Spazi Altri
Gallerie d'Italia
17 aprile -7 settembre 2025
La mostra "Carrie Mae Weems: The Heart of the Matter", alle Gallerie d'Italia, presenta il lavoro dell'artista americana Carrie Mae Weems, nota per le sue indagini fotografiche sull'identità culturale, il sessismo e la classe. La mostra include un nuovo progetto, "Preach", commissionato da Intesa Sanpaolo, insieme a una selezione delle sue famose serie fotografiche, che evidenziano l'approccio unico di Weems per affrontare le complessità e le ingiustizie globali. La mostra fa parte dell'EXPOSED Torino Foto Festival e include opere precedenti come la "Kitchen Table Series" e progetti recenti come "Scenes and Takes".
20 febbraio al 7 settembre 2025
La mostra "Olivo Barbieri. Spazi Altri" è un omaggio al fotografo Olivo Barbieri, noto per la sua esplorazione della rappresentazione della realtà. L mostra fa parte del progetto "La Grande Fotografia Italiana" e presenta oltre 150 opere, tra cui fotografie inedite, divise in tre sezioni. Il lavoro di Barbieri cattura i drammatici cambiamenti architettonici e urbani in Cina, andando oltre le intenzioni giornalistiche o propagandistiche. Utilizza tecniche come la messa a fuoco selettiva per trasformare la realtà in un modello, evidenziando temi come l'identità, la sostenibilità e la tecnologia. La mostra presenta anche la biografia di Barbieri, evidenziando le sue prime serie, la sua partecipazione alla mostra "Viaggio in Italia" e la sua sperimentazione con le tecniche fotografiche.
Jem Perucchini. Evenfall
Fondazione Sandretto
8 aprile – 12 ottobre 2025
La mostra alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo è la prima personale istituzionale di Jem Perucchini, che esplora attraverso pittura e ceramica un immaginario storico artistico che spazia dal tardo-gotico italiano agli affreschi etiopi e all'iconografia rinascimentale. Focalizzandosi sul tema del crepuscolo e sulle dualità (giorno/notte, visibile/invisibile, ecc.), la mostra presenta dodici dipinti e un'installazione ceramica che introduce i concetti di interazione e ambiguità. Attraverso figure meno note dell'antichità classica, Perucchini riformula l'idea dei classici come costruzioni in continua reinterpretazione, invitando lo spettatore a riconsiderare storie familiari come misteri in attesa di essere svelati.
The Art of James Cameron
Museo Nazionale del Cinema
26 febbraio - 15 giugno 2025
La mostra al MuseoNazionale del Cinema di Torino, adattata alla struttura della Mole Antonelliana, celebra il genio creativo di James Cameron. È divisa in sei aree tematiche, con oltre 300 oggetti originali, tra cui disegni, oggetti di scena, costumi e tecnologie 3D. La mostra è descritta da Cameron come un'autobiografia attraverso l'arte, che offre uno sguardo unico sul suo viaggio creativo.
La mostra "
alla Promotrice delle Belle Arti, nel cuore del Parco del Valentino raggiungibile con una passeggiata di soli dieci minuti dal DUPARC, conduce in un viaggio immersivo nell'universo emotivo e visionario di Edvard Munch, esplorando l'inconscio e le emozioni umane con arte e tecnologia. Attraverso sezioni interattive con realtà virtuale, intelligenza artificiale e installazioni multimediali, il pubblico ripercorre la vita tormentata dell'artista, culminando in un'esperienza nel metaverso nel suo labirinto mentale e una reinterpretazione delle sue tecniche per angosce moderne con l'IA.In contemporanea nelle sale della Promotrice delle Belle Arti con la mostra "
celebrata l'arte grafica di Joan Miró con oltre 150 opere, dalle prime sperimentazioni alle creazioni mature, esplorando il suo universo di colori, segni e simboli attraverso litografie, acqueforti e serigrafie. La mostra, strutturata in sezioni tematiche, evidenzia la libertà artistica di Miró nella grafica e le sue collaborazioni poetiche, offrendo un'esperienza interattiva con installazioni coinvolgenti come la Sala della Meraviglia e l'Atelier dell'Artista, oltre a un gioco interattivo per scoprire la propria personalità artistica ispirata a Miró.
Mostre in scadenza nella primavera a Torino, ultima chiamata per...
Hanauri. Il Giappone dei venditori di fiori
MAO - Museo d'Arte Orientale
Fino al 4 maggio 2025
"Hanauri" celebra la tradizionale usanza giapponese dell'Hanami, l'ammirazione della fioritura dei ciliegi. La mostra al MAO offre un'esperienza multisensoriale per immergersi nella bellezza effimera della fioritura e nella cultura giapponese.
Gli ospiti dell'hotel hanno diritto ad una tariffa ridotta per la mostra e per la collezione permanente, al check in possono richiedere la cartolina in reception da presentare alle casse del museo.
Salvo. Arrivare in tempo
Pinacoteca Agnelli
Fino al 25 maggio 2025
La mostra, alla Pinacoteca Agnelli, è la più grande retrospettiva dedicata all'artista. Salvo, che si trasferì a Torino nel 1956, inizialmente si dedicò all'Arte Povera e all'arte concettuale prima di dedicarsi alla pittura nel 1973, una scelta considerata non convenzionale all'epoca. La mostra si estende oltre i soliti spazi espositivi, coinvolgendo la collezione permanente e occupando una galleria al secondo piano.
Non dimenticate di visitare la "Pista 500", situata sul tetto del Lingotto e parte della Pinacoteca Agnelli, un'iconica pista di prova per automobili che offre oggi un'esperienza unica con installazioni artistiche temporanee e una vista panoramica mozzafiato su Torino e sulle Alpi.
125 VOLTE FIAT. La modernità attraverso l’immaginario FIAT
MAUTO - Museo Nazionale dell'Auto
Fino al 4 maggio
La mostra celebra i 125 anni dalla fondazione della FIAT, esplorando il suo impatto sulla cultura, l'industria e l'economia italiana. Al MAUTO Sono esposte nove auto iconiche, tra cui la Eldridge Mefistofele del 1923 e la 500 Riva del 2016, oltre a opere d'arte e materiali d'archivio.La mostra include anche un progetto spin-off presso il Centro Storico Fiat, in Via Gabriele Chiabrera 20 nelle vicinanze del nostro hotel, incentrato sui conflitti di lavoro documentati negli archivi FIAT.
Gli ospiti dell'hotel hanno diritto ad una tariffa ridotta per la mostra e per la collezione permanente, al check in possono richiedere la cartolina in reception da presentare alle casse del museo.
Giro di Posta. Primo Levi, le Germanie, l'Europa
Palazzo Madama
Fino al 5 maggio 2025
Nell'incantevole Palazzo Madama la mostra esplora la corrispondenza di Levi con lettori tedeschi, amici, intellettuali e persino individui connessi ad Auschwitz. Presenta l'uso di quattro lingue da parte di Levi - italiano, francese, inglese e tedesco - e include immagini, mappe e disegni inediti.
Gli ospiti dell'hotel hanno diritto ad una tariffa ridotta per la mostra e per la collezione permanente, al check in possono richiedere la cartolina in reception da presentare alle casse del museo.