La Reggia di Venaria Reale: un gioiello sabaudo da non perdere
inLSe avete scelto Torino come prossima meta per un weekend non potete non includere nell'itinerario una visita ad una delle attrazioni più belle della città: la Reggia di Venaria Reale.
Questa splendida residenza non è solo una delle più grandi ed importanti Residenze Sabaude ma una delle più belle di tutta Europa. Durante il mio soggiorno a Torino ho scelto di visitare la Venaria Reale prima di ogni altra cosa, spinta dalla curiosità dopo aver visto centinaia di foto online la volevo vedere con i miei occhi.
Sveglia presto nella bella Junior Suite del DUPARC Contemporary Suites, una dolce colazione e via, si parte alla scoperta di uno dei gioielli d'Italia dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco nel 1997!
Breve storia della Reggia di Venaria
La Venaria Reale è stata una delle residenze della famiglia Savoia, tra le più importanti famiglie reali d'Europa. Fu commissionata nel 1658 dal Duca Carlo Emanuele II, grande appassionato di caccia, all'architetto Amedeo di Castellamonte che per la sua costruzione si ispirò alla splendida Reggia di Versailles. Questa residenza inizialmente realizzata per le battute di caccia della famiglia in una zona ricca di boschi e selvaggina, divenne una delle più importanti per la famiglia reale.
Occupa un terreno di 80.000 m² ed è caratterizzata da ben 50 ettari di giardini! E non solo. Intorno ad essa con il tempo furono costruite le abitazioni dei cittadini che volevano vivere vicino alla reggia, cosa che portò alla nascita del comune autonomo di Venaria Reale che oggi conta ben più di 30.000 abitanti e fu dichiarata città da Vittorio Emanuele III nel 1937.
Nel 1700 fu ampliata dall'architetto Filippo Juvarra, uno dei massimi esponenti del Barocco, per volere di Vittorio Amedeo II, il figlio del Duca. Proprio Juvarra realizzerà uno dei simboli della residenza: la Galleria Grande. Ma non solo. Juvarra realizzerà anche la Cappella di Sant'Uberto e le Scuderie Regie dove oggi si tengono molte delle mostre qui organizzate. Nel 1800 però, durante la dominazione napoleonica, il complesso fu trasformato in caserma e gran parte dei giardini furono distrutti per realizzare una piazza che sarebbe servita per le esercitazioni militari. L'uso quasi esclusivamente militare della residenza portò gradualmente al suo declino. Saccheggiata e abbandonata, nel 1978 fu ceduta alla Sovrintendenza che si occupò del suo restauro. Fu riaperta al pubblico solo nel 2007, dopo che gli era stato restituito il suo originario splendore.
La Galleria Grande, uno dei simboli della Reggia di Venaria Reale
Cosa vedere alla Reggia di Venaria: il percorso di visita
Prima di visitare la Reggia di Venaria Reale, distante soli 30 minuti circa di macchina dal DUPARC Contemporary Suites, vi ritroverete a passeggiare nel borgo. Sulle sue strade ricche di locali e ristoranti. Arriverete in Piazza della Repubblica dove si trova l'ingresso alla Corte d'Onore dalla Torre dell'Orologio e sulla quale affaccia la bella Chiesa di Sant'Uberto. È entrando nella Corte d'Onore che si può ammirare la Fontana del Cervo, una fontana con uno spettacolo di giochi d'acqua alti fino a 12 metri (spettacolo attualmente sospeso). La visita prosegue nel piano terra dove si possono visitare diverse stanze fedelmente ricostruite e ricche di arazzi, opere d'arte e mobili d'epoca.
Nella Corte d'Onore della Reggia di Venaria Reale si può ammirare la Fontana del Cervo
Si sale al Piano Nobile, dove erano situati gli appartamenti reali. Tutti riccamente decorati con oggetti, mobilio d'epoca e dipinti seicenteschi realizzati da grandi maestri tra cui Guido Reni e Van Dyck. Ogni cosa all'interno delle stanze trasmette bellezza e lascia immaginare come potesse essere la vita di corte. E le finestre regalano degli scorci sui giardini, scenografici e davvero belli. È al Piano Nobile che si trova la famosa Galleria Grande. Una galleria dalla straordinaria bellezza lunga ben 80 metri, alta 15 metri al centro di volta e larga 12 metri. Davvero impressionante e riccamente decorata. Gli stucchi, il pavimento bianco e nero (l'originale era stato smontato in epoca napoleonica e quello odierno ricostruito secondo i progetti originali solo nel 1995), le 44 finestre e le 22 aperture sulla volta che la illuminano sapientemente lasciano senza parole lo spettatore.
Al Piano Nobile si possono visitare gli appartamenti reali
Vi consiglio, poi, di dedicare del tempo alla visita delle Scuderie Reali dove sono conservate alcune delle carrozze utilizzate dai Savoia nel 1700 e il Burcintoro, l'arca con cui venivano trasportati i Dogi di Venezia, perfettamente restaurato. Da non perdere assolutamente durante la visita alla Reggia di Venaria sono i Giardini Reali, davvero scenografici e ricostruiti seguendo i progetti originali, divisi in Parco Alto e Parco Basso. Vi segnalo i Boschetti, il Giardino delle Rose, i resti della Fontana dell'Ercole, i resti del Tempio di Diana e il bacino d'acqua della Peschiera. Visitare questi giardini in primavera ed estate, quando le piante in fiore si colorano, deve essere davvero una bella esperienza. In particolare, a fine marzo, lo spettacolo della fioritura dei ciliegi regala un'atmosfera ancora più magica.
Da non perdere assolutamente i Giardini della Reggia di Venaria, specialmente in primavera con le fioriture
Informazioni pratiche: biglietti, orari e come arrivare
I Biglietti
Per visitare la Reggia di Venaria Reale è consigliato l'acquisto del biglietto online sul sito ufficiale, scegliendo data ed orario di visita, soprattutto in primavera, durante le festività e nei periodi di grande affluenza. Se si preferisce acquistare il biglietto direttamente alla Reggia è possibile, la biglietteria è poco distante dall'ingresso alla Corte d'Onore.
Si può scegliere tra diverse tipologie di biglietti, il più completo è "Tutto in una Reggia" che include la visita alla Reggia, ai Giardini e alle mostre in corso. Sono disponibili gli ingressi singoli alla Reggia, ai Giardini oppure alle mostre in corso. Inoltre, è possibile acquistare un biglietto cumulativo per la visita alla Reggia di Venaria e al Castello della Mandria, una vera chicca a soli 2,5 km dalla Reggia. Per verificare il costo dei biglietti, clicca qui.
Sono previste riduzioni per gli Under21 e per le famiglie, i bambini sotto ai 6 anni entrano gratuitamente. Per i possessori della Torino+Piemonte Card, dell'Abbonamento Musei e del Royal Pass l'ingresso è gratuito.
La visita
La visita alla Reggia di Venaria Reale e ai suoi giardini è libera, se desiderate è possibile acquistare una visita guidata sulla webapp della Venaria Reale o noleggiare un'audioguida in biglietteria.
Sono disponibili tutti i giorni in orari prestabiliti delle visite guidate di 90 minuti destinati a singoli e famiglie, su prenotazione delle visite private di 120 minuti nella Reggia oppure di 60 muniti nei giardini dedicate a piccoli gruppi di massimo 6 persone con una guida in esclusiva.
Orari di apertura
La Reggia di Venaria è aperta al pubblico dal martedì alla domenica e gli orari variano a seconda della stagione, consigliamo di verificare gli orari sul sito ufficiale.
Come raggiungere la Reggia di Venaria Reale
La Reggia di Venaria è situata a soli 10 km dal centro di Torino ed è raggiungibile:
- in auto, potete lasciare la macchina in uno dei due ampi parcheggi a pagamento nelle vicinanze della residenza;
- in autobus con la linea dedicata GTT Venaria Express, che collega la stazione di Porta Susa con la Reggia di Venaria Reale e il Castello della Mandria;
- in treno dalla Stazione di Torino Porta Susa.
Spero che questo articolo possa esservi d'aiuto nella visita a questa splendida residenza, che vale davvero la pena di essere vista!
SCRITTO DA: Viola, Wonderlustviola